23 - 24 - 25 settembre 2016
Carinzia
Villach
è la seconda città per abitanti della Carinzia, nel sud dell'Austria.
Le più antiche tracce umane nell'area di Villach risalgono al tardo neolitico (3500 - 1800 a.C.). Di epoca romana (a partire dal 15 a.C.) sono numerosi ritrovamenti sparsi un po' su tutto il territorio urbano.
La "Via romana" nei pressi di Villach Warmbad, un’antica strada scavata nella roccia, rappresenta uno dei principali collegamenti che nell'antichità conducevano dall'Italia alle zone delle Alpi orientali. Tale percorso veniva utilizzato già in epoca preistorica e preservò la sua funzione anche dopo la caduta dell'impero romano.
Un riferimento esplicito a Villach con il titolo di città si ritrova per la prima volta nel 1240; nel tardo Medio Evo essa diviene il centro più importante della regione.
A partire dal 1° gennaio 1932, Villach diviene città autonoma, dotata di un proprio statuto, e acquisisce le funzioni di centro amministrativo distrettuale.
è la seconda città per abitanti della Carinzia, nel sud dell'Austria.
Le più antiche tracce umane nell'area di Villach risalgono al tardo neolitico (3500 -
La "Via romana" nei pressi di Villach Warmbad, un’antica strada scavata nella roccia, rappresenta uno dei principali collegamenti che nell'antichità conducevano dall'Italia alle zone delle Alpi orientali. Tale percorso veniva utilizzato già in epoca preistorica e preservò la sua funzione anche dopo la caduta dell'impero romano.
Un riferimento esplicito a Villach con il titolo di città si ritrova per la prima volta nel 1240; nel tardo Medio Evo essa diviene il centro più importante della regione.
A partire dal 1° gennaio 1932, Villach diviene città autonoma, dotata di un proprio statuto, e acquisisce le funzioni di centro amministrativo distrettuale.
in giro per Villach
il gruppo al
giardino botanico
giardino botanico
24 settembre
Klagenfurt e il Lago Woter See
Klagenfurt e il Lago Woter See
Klagenfurt fu fondata lungo il fiume Glan dal duca di Carinzia, a
protezione del crocevia delle rotte commerciali in direzione est-ovest e nord-sud, tra il 1193 e il 1199
L' area occupata dal centro abitato si trovava in una zona alluvionale del fiume e fu allagata numerose volte; ciò indusse, nel 1246 il duca Bernardo da Spanheim a rifondare la città in una zona più sicura.
Klagenfurt si sviluppò attorno all' attuale Alter Platz e ottenne i diritti civici nel 1252. Nei secoli successivi la città fu devastata da incendi, terremoti, invasioni di cavallette e dalla Guerra dei contadini. Nel 1514 un incendio distrusse quasi completamente la città e l' imperatore Massimiliano I, non avendo denaro per ricostruirla la dona all' Assemblea Regionale, caso unico nella storia dell' Impero. L' Assemblea ricostruì, modernizzò e ingrandì la città; molti esponenti della nobiltà eressero i loro palazzi a Klagenfurt.
Nel 1592 l' architetto italiano Domenico de Lalio realizzò il Neuer Platz, il nuovo centro cittadino e una nuova cinta muraria. Nel 1809 le truppe francesi guidate da Napoleone smantellarono le mura cittadine di cui oggi resta solo un piccolo tratto. Nel 1863 l' arrivo della ferrovia diede una forte spinta all' economia facendo della città il centro di riferimento della regione.
L' area occupata dal centro abitato si trovava in una zona alluvionale del fiume e fu allagata numerose volte; ciò indusse, nel 1246 il duca Bernardo da Spanheim a rifondare la città in una zona più sicura.
Klagenfurt si sviluppò attorno all' attuale Alter Platz e ottenne i diritti civici nel 1252. Nei secoli successivi la città fu devastata da incendi, terremoti, invasioni di cavallette e dalla Guerra dei contadini. Nel 1514 un incendio distrusse quasi completamente la città e l' imperatore Massimiliano I, non avendo denaro per ricostruirla la dona all' Assemblea Regionale, caso unico nella storia dell' Impero. L' Assemblea ricostruì, modernizzò e ingrandì la città; molti esponenti della nobiltà eressero i loro palazzi a Klagenfurt.
Nel 1592 l' architetto italiano Domenico de Lalio realizzò il Neuer Platz, il nuovo centro cittadino e una nuova cinta muraria. Nel 1809 le truppe francesi guidate da Napoleone smantellarono le mura cittadine di cui oggi resta solo un piccolo tratto. Nel 1863 l' arrivo della ferrovia diede una forte spinta all' economia facendo della città il centro di riferimento della regione.
in giro per Klagenfurt
La leggenda della fondazione di Klagenfurt narra di un drago che viveva in una palude tra il fiume Drau e il lago Woter See e di abitanti provenienti da villaggi circostanti, ridotti alla fame per accontentare la creatura sempre affamata. Il mostro poteva essere ucciso solo attraverso uno stratagemma: fu così che, costruita una torre, alcuni legarono ad una catena, un toro grasso come esca. Quando il drago uscì dalla sua palude per mangiare il bovino, infilzò la propria gola al gancio della catena e morì. La Fontana del Lindwurm, costruita nel 1593, resta il simbolo e l'emblema della città di Klagenfurt e della sua fondazione.
foto di gruppo
Lago Woter See
Il Wörthersee è uno splendido lago dell'Austria meridionale, tra le due città di Klagenfurt (a est) e Velden (a ovest), a pochi chilometri dal confine con l'Italia.
25 settembre
Castello Hochosterwitz
Il castello di Hochosterwitz, simbolo della storia carinziana, fu già menzionato in documenti nell’860 d.C. Il 22 novembre 1541 l’imperatore Ferdinand I trasferì il feudo della proprietà del castello a Christoph Khevenhüller von Aichelberg, il capo della provincia, per il suo sostegno alle truppe imperiali durante la guerra contro i turchi
Il castello colpisce per la sua posizione sulla cima di un monte ripido ed è una delle più affascinanti costruzioni difensive dell’Europa centrale. L’accesso porta il visitatore ad attraversare 14 portoni storici che formano il primo culmine della visita e finisce nel cortile del castello.
il gruppo nel cortile del castello